Minuto 65′, Robinho mette a segno il suo secondo gol e il giornalista-telecronista Carlo Pellegatti commenta il gol dicendo: “Dio mio che Milan, è un calcio spettacolare questo!”, elogio anche all’assist di Cassano, importantissimo protagonista di oggi. Parole sicuramente condivise dai telespettatori milanisti, quelli di altre squadre invece, probabilmente hanno spento la tv.
Tutto facile per il Milan, che, dopo due pareggi consecutivi, supera 4-0 il Parma al Meazza. Partita senza storia, aperta al settimo minuto di gioco da Clarence Seedorf e chiusa nella ripresa dalla doppietta di Robinho. In mezzo la perla di Antonio Cassano, protagonista di un match super, con due assit decisivi e tante giocate da applausi. Bene anche Ibrahimovic, senza gol ma con un suggerimento vincente per la prima rete della serata, quella di Seedorf. Rossoneri sul velluto, dunque: novanta minuti di pregevole fattura, per un Milan che lancia il suo segnale al campionato. La palla ora passa alle inseguitrici… La luce, la poesia e l’incanto sgorga dai piedi e le menti di quei funamboli là davanti, ma Mark, dietro, c’è. Nordica freddezza e dura decisione nel gioco essenziale dell’esperto olandese. Non è appariscente, ma nella sua zona la presenza è tangibile. Bravo nei recuperi, forte nei contrasti, sempre pronto a pressare con intelligenza e un occhio ai movimenti dei compagni. Il Milan si aspettava un giocatore “pronto” e d’esperienza. Potrà crescere ed essere più appariscente ma per adesso Mark c’è.